Diabolic Loungers

Sono nati i Diabolic Loungers®, la confraternita dei mascalzoni !!!


Daniel Zilio interpreta "the Boss Mr.S". (foto di P.Calore)

La filosofia dei Diabolic Loungers® consiste nel seguire l'etica edonistica dei vizi.

Individuate le cattive abitudini di natura viziosa, un D.L. si ritrova a scelgliere tra: lo sfruttamento dei difetti causati dai propri peccati oppure, la guarigione dei propri vizi e, nel completo libero arbitrio, segue la prima opzione.

Nel primo caso un D.L. lavora creativamente nel mutare i propri difetti in pregi, apprezzandone le sfaccettature.

Una creazione di uno stile di vita personalizzato attraverso il vizio di cui si soffre (si può mangiare, vestire, dormire da simpatico superbo...) come? Semplicemente alla ricerca di "accessori dell'ego". Seguiteci nel nostro limbo, vi sveleremo quali sono... aggregatevi ai mascalzoni!!!

Marco Ferrarini e Francesco Tognana (foto di P.Calore)

Diabolic Lounge

Diabolic Lounge® (in italiano, letteralmente : Diabolico Bighellonare) è un fenomeno culturale che elogia i sette vizi capitali ed il loro dualismo. E’ principalmente un concetto ludico che gioca sull’individualizzazione delle proprie debolezze e dei propri peccati, per trovarsi di fronte alla possibilità di utilizzare vizi come definizione del proprio carattere e come segno di distinzione del proprio ego.

Il termine Diabolic Lounge® è un nome composto da un aggettivo “diabolico” e dal verbo “bighellonare” coniato in origine come titolo per una serie a fumetti, dove la protagonista, Rebecca Sprecasanti, coinvolta contro volere nei malaffari degli Inferi, verrà costretta a vagabondare attraverso avventure per liberarsi della sua maledizione.

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